Il tempo è stato vostro alleato e ora vi ricompenserà. Il ritorno del Didatta è vicino!

In questo video, daremo un’occhiata alla descrizione ufficiale del prossimo romanzo di Kelly Gay, Halo: Epitaph, e dato che ci siamo esploreremo la lunga storia del Didatta che lo ha avrebbe portato fino a questo punto. Inoltre, sarebbe trapelata l’immagine ufficiale che caratterizzerà la nuova modalità INFEZIONE, inizialmente prevista per la Season 4, sembrerebbe ora in dirittura d’arrivo a Marzo.

HALO: EPITAPH

Il primo giorno dell’Halo World Championship 2022, a Ottobre, è stato ospitato un panel LIVE che si concluse con un annuncio speciale: Kelly Gay stava lavorando ad un nuovo romanzo intitolato Halo: Epitaph, tutto incentrato sul DIDATTA!

Diamo quindi un’occhiata alla descrizione ufficiale di questo romanzo:

Spogliato dell’armatura, della forza e della memoria, il guerriero dei Precursori noto come Didatta è stato strappato dal mondo fisico dopo il suo scontro distruttivo con Master Chief, e spedito nelle misteriose profondità di una landa desertica apparentemente senza fine. Questa figura, un tempo potente e terrificante, è ora l’ombra di se stessa, distrutta, arida e sola. Ma questa terra desolata non sarebbe così vuota come sembra. Una luce blu brillerebbe da una sottile guglia in lontananza…

Così inizia il grande viaggio del Didatta: il destino finale di una delle figure più enigmatiche e cruciali della galassia.

EPILOGO DEL DIDATTA
Il Didatta (sia l’originale che il suo duplicato) è uno dei personaggi più tragici dell’universo di Halo.

“Didatta” è un nome che i fan di Halo hanno imparato a conoscere per la prima volta nel 2007, durante il gioco in realtà alternativa Iris (da non confondere con realtà aumentata), che si collegava ai Terminali di Halo 3. Praticamente un vero e proprio marketing virale. Questi testi raccontavano di una figura enigmatica, responsabile dell’accensione della scintilla che avrebbe incendiato la galassia, bruciando la nostra culla cosmica di vita pensante, per sconfiggere i Flood. Col tempo, avremmo conosciuto questa particolare incarnazione come Bornstellar-Makes-Eternal-Lasting, o Iso-Didatta.

L’originale, l’Ur-Didatta, è stato concepito in parte dall’impareggiabile mente del defunto e leggendario Greg Bear, che ha raccontato le sue avventure, le sue prove e la sua discesa nella follia nelle pagine della Saga dei Precursori Cryptum, Primordium e Silentium.

La serie di Romanzi dei PRECURSORI


La storia del Didatta è iniziata con il suo fatidico risveglio sulla Terra per mano del giovane Bornstellar, in cerca di tesori, insieme ai suoi compagni umani, Chakas e Riser, mentre la minaccia rappresentata dal Flood e da Mendicant Bias si approcciava verso il suo terribile epilogo.

In questi libri abbiamo appreso del matrimonio non convenzionale del Didatta con la Bibliotecaria e della successiva morte dei loro figli nella guerra contro gli umani. Abbiamo appreso del suo incontro con la creatura nota come il Primordiale, della sua idea e concepimento dei MONDI SCUDO, della sua opposizione alla costruzione degli Halo e del conflitto politico che ne seguì con l’avido Fabbro.

Il Didatta avrebbe guidato Bornstellar per un certo periodo, mentre indagava sulle conseguenze di tutto ciò che il vecchio guerriero si era perso nel corso di diversi millenni. Avrebbe anche fatto da mentore a Bornstellar, imprimendo alla fine la sua coscienza – i suoi ricordi e la sua saggezza – sul giovane Precursore, che avrebbe assunto il comando dell’esercito dei Precursori negli ultimi anni della Guerra contro i Flood.


In Halo: Silentium, abbiamo appreso della discesa nella follia del Didatta. Catturato dal Fabbro, fu lasciato a bordo di una nave abbandonata, in una regione dello spazio completamente infestata dai Flood. Dopo essere stato rapito da una nave infestata dai Flood, incontrò il Primordiale, ora sotto forma di Mente Suprema.

Il Didatta, completamente immobilizzato ed in stasi, fu qui sottoposto ad un interrogatorio, che invase la sua mente infliggendogli indicibili tormenti, in un processo che il Didatta descrisse più come una maledizione che come una conversazione. La sanità mentale e la moralità del Didatta furono gravemente scosse da questo incontro. Tuttavia, la Mente Suprema non intendeva ucciderlo o infettarlo, ma trasformare il più grande guerriero dei Precursori in una pedina inconsapevole per seminare il caos nei resti dell’ecumene.

Anche dopo la sua liberazione, la battaglia contro i Flood rimaneva comunque la principale prerogativa del Didatta.

Non riuscendo a comprendere come raggiungere l’immunità al Flood con altri mezzi, inclusa una procedura sperimentale che lo lasciò sfigurato, riuscì ad acquisire un Compositore, tecnologia una volta progettata per liberare i Precursori dall’infezione convertendo le loro essenze in forma digitale, ma abbandonata da tempo a causa di diversi difetti funzionali.

Il Didatta sfigurato


Il Didatta utilizzò questo dispositivo sulle popolazioni umane conservate dalla Bibliotecaria per rafforzare il numero delle sue macchine da guerra I Prometeici, invocando così la terribile ira della moglie.

Inseguendo il marito fino al mondo scudo di Requiem, il centro di tutte le sue operazioni, la Bibliotecaria imprigionò il Didatta, sigillandolo ancora una volta in un Cryptum.

In cuor suo, pensava che questo esilio meditativo avrebbe guarito la sua mente collegandolo al Dominio, in modo che potesse risvegliarsi e servire come insegnante e guida dell’umanità nel loro cammino verso l’eredità del Manto della Responsabilità… ma un’ultima amara verità le sarebbe stata rivelata dalla Mente Suprema.

L’utilizzo dell’Halo non avrebbe solo eliminato tutta la vita senziente della galassia, ma avrebbe bruciato anche il Dominio, lasciando il Didatta in stasi per l’eternità.


Il Didatta sarebbe poi apparso come l’antagonista principale di Halo 4. Liberato involontariamente dal suo Cryptum da Master Chief e Cortana, avrebbe continuato la sua campagna contro gli umani, ritenendoli indegni del Manto della responsabilità, in quanto convinto che solo i Precursori potessero assumersi questo fregio.

Il risveglio del Didatta, in HALO 4

L’influenza del Didatta era così grande che il suo risveglio portò alla rinascita di molti elementi Precursorei da tempo assopiti in tutta la galassia. Anche se gli fu impedito di assimilare tutta la Terra con il Compositore, riuscì a raccogliere sette milioni di essenze umane che costituirono la base di un rinnovato esercito prometeico.

Questo conflitto culminò con la caduta Didatta in un passaggio slipspace, dove fu rispedito nel luogo in cui si trovava il Compositore: Gamma Halo, Installazione 03.


Le immediate conseguenze di Halo 4 sono state riprese ne “Le prossime 72 ore” della serie a fumetti Halo: Escalation, dove Master Chief si riunì con la Squadra Blu prima di essere inviato a investigare su Gamma Halo.

La “fine” del Didatta?

Lì, gli Spartan si scontreranno ancora una volta con il Didatta, che nel frattempo ottenne il controllo di Gamma Halo, dove cercò di attivare l’anello, proprio l’arma per la quale si era battuto contro la sua creazione. Lo scontro finale con Master Chief si rivelò la sua rovina: lo strappò dal mondo fisico, bruciando la sua carne e depositando la sua essenza digitalizzata nel Dominio

Ma questa non sarebbe stata la sua vera fine.

INFEZIONE!

Infezione, quanti di voi aspettano il ritorno di questa modalità con assidua eccitazione?

Bene, è notizia di queste ore che ci sarebbe un flight per pochi eletti (praticamente inviti privati per testare la modalità online con i membri dello staff), che era dapprima attesa per la Season 4, ma che potrebbe invece farci visita molto prima del previsto. Quello che alcuni insider sono riusciti a prelevare, per ora, è l’immagine di presentazione della modalità.

Eh si, dall’immagine sembrerebbe proprio che l’intelligenza artificiale dei Brutes Iratus, conosciuta anche grazie alla Season 2 in Halo Infinite, prenda il controllo di uno Spartan. Questo significa che al posto dei Flood, che non abbiamo effettivamente visto all’interno di Halo Infinite, possano esserci degli Spartan infettati dall’IA!

Iratus è un costrutto di intelligenza artificiale, basato su un donatore Jiralhanae, un Brute.

Iratus è stato creato dalla società Lux Voluspa come parte di uno sforzo di ricerca sulla creazione di intelligenze artificiali utilizzando donatori di cervello di specie diverse dall’umanità. I ricercatori “LV038” e “LV106” hanno considerato questa decisione come qualcosa che “avrebbe attirato l’attenzione per sempre”.

Iratus, IA creata da un soggetto BRUTE

La struttura di Lux Voluspa è stata infine violata da un attacco di guerra cibernetica, con un pacchetto di intrusione distribuito utilizzando una crittografia di origine interna e mostrando una firma di recupero Jiralhanae. Gli autori dell’attacco sono stati in seguito indicati come gli Esiliati, che sono riusciti a rubare la matrice di Iratus dalla struttura.

Dopo la sconfitta di Cortana su Zeta Halo, l’IA Iratus era presente negli impianti di demolizione navale degli Esiliati a Camber. Quando gli Spartan-IV Sigrid Eklund e Hieu Dinh furono inviati sulla struttura, riuscirono a intrappolare Iratus nell’interfaccia neurale di Dinh, compromettendo la sua armatura e le sue funzioni cognitive. Eklund riuscì infine a requisire un Phantom degli Esiliati per tornare all’Accademia di Scienze Militari Avery J. Johnson e cercare aiuto dagli alleati.

All’arrivo all’Accademia, la Spartan Laurette Agryna portò il ferito Dinh al chiuso, dove Iratus si presentò in modo aggressivo. Agryna trovò attraverso le sue sinapsi gli schemi della struttura degli Esiliati su Camber, e li caricò nella simulazione di combattimento dell’Accademia. Nel tentativo di irritare Iratus e indurlo a lasciare l’armatura di Dinh per dare la caccia a un altro Spartan, la donna ordinò ai suoi Spartan di distruggere la simulazione per salvare la vita di Dinh. Alla fine Iratus lasciò effettivamente Dinh per un altro Spartan, per essere poi contenuta con successo insieme a un archivio degli Esiliati.

Ora Iratus sarebbe divenuta un’IA Personale, contenuta dall’UNSC, e viene usata casualmente dagli Spartan nelle simulazioni di addestramento. Ancora adesso, a volte, Iratus incoraggia gli Spartani a unirsi agli Esiliati.

L’idea non mi sembra affatto male.

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